È stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale la Legge n. 141/2025, che introduce la nuova e attesa (e in parte discussa) Riforma dell’IGR. Il provvedimento, approvato in seconda lettura dal Consiglio Grande e Generale, ridisegna alcune componenti fondamentali del sistema fiscale sammarinese e avrà effetti immediati su contribuenti, famiglie e imprese.

Di seguito un riepilogo delle principali novità.

Da deduzione a detrazione d’imposta: il cambiamento più significativo

Uno degli interventi centrali della riforma è il passaggio dal sistema delle deduzioni a quello delle detrazioni d’imposta.
In pratica, alcune spese che fino ad oggi riducevano il reddito imponibile andranno invece a diminuire direttamente l’imposta dovuta.
È un cambiamento che inciderà sul calcolo dell’IGR in modo diverso a seconda del livello di reddito, e che richiederà una valutazione specifica caso per caso.

Controlli fiscali obbligatori per redditi molto bassi

La riforma prevede un nuovo criterio automatico per l’attivazione dei controlli fiscali.
I contribuenti che, per tre anni consecutivi, presentano un reddito medio inferiore a 15.000 euro saranno soggetti a verifiche obbligatorie e non più discrezionali.
L’obiettivo dichiarato è contrastare anomalie e situazioni non coerenti con la reale capacità contributiva.

Aumenta la detraibilità per le spese di baby sitter

La nuova normativa interviene anche sulle spese relative ai servizi di cura.
L’importo massimo detraibile per gli oneri legati alle baby sitter viene innalzato a 4.000 euro, offrendo un sostegno più concreto alle famiglie con figli piccoli e ai nuclei in cui entrambi i genitori lavorano.

Scuola: cambia il limite per la detrazione delle tasse scolastiche

Anche le detrazioni per le tasse scolastiche vengono rimodulate:

• non sarà più applicato il tetto unico di 5.000 euro per nucleo familiare,
• ma un limite di 4.000 euro per ciascun figlio a carico.

Una modifica significativa, che valorizza maggiormente i nuclei numerosi.

Detrazioni SMAC: introduce la progressività

A seguito del confronto con le parti sociali, la riforma include anche la progressività delle detrazioni SMAC. In concreto, il beneficio generato dall’utilizzo della SMAC Card varierà in funzione del reddito: più alto per i redditi bassi, più contenuto per quelli elevati.

Entrata in vigore: cosa prevede la legge

L’articolo 54 della Legge n. 141/2025 stabilisce che le novità introdotte dalla presente legge si applicano a decorrere dal periodo d’imposta 2026.